Ho le corna (Italian Edition) by Marco Rossi

Ho le corna (Italian Edition) by Marco Rossi

autore:Marco Rossi [Rossi, Marco]
La lingua: ita
Format: mobi
pubblicato: 2023-01-01T00:00:00+00:00


I piedi di Giada.

“Posso sedermi lì con voi?”

Questa era la frase che avrei voluto sentire dire da Luca. Finalmente l’aveva pronunciata.

Giada aveva avuto un piccolo sussulto. Era ancora tranquilla ma non aveva risposto alla domanda.

Così decidevo di rispondere io.

“Certo Luca, siediti pure.”

La risposta della mia piccola arrivava subito dopo

“Va bene...”

Luca si era alzato dal divano e con pochi passi si era subito seduto sul nostro, proprio nella parte più estrema vicino al poggia gomiti.

Era davvero un ragazzo alto e massiccio. Si era sentito il suo peso mentre si adagiava sul cuscino.

“E tu Giada cosa ti aspetti da questa cosa?”

“Non saprei...”

“Comunque sei davvero molto sexy e carina. Complimenti davvero!”

“Grazie...”

“Stai bene con i tacchi. Ti donano molto le decolletè nere.”

“Grazie...”

“E’ un 12 o un 10?”

“10”.

“Penso che siano il massimo per una donna. Sono l’emblema della femminilità e della sensualità.”

A quelle parole capivo che anche Luca era feticista come me. Aveva un debole per i piedi femminili. Quelli di Giada, esaltati da quei meravigliosi tacchi, avevano catturato in pieno la sua attenzione.

Io ero già supereccitato.

“Ti ringrazio.”

“Ti va di appoggiarli sulle mie gambe?”

“...non saprei. Vorrei solo parlare....”

“Ma infatti ho tanta voglia di parlare con te. Mi piacerebbe anche avere i tuoi piedi qui. Così sei anche più comoda. Non voglio metterti in imbarazzo.”

“Ok va bene.”

Giada si era girata verso di lui, aveva sollevato le gambe da terra e una alla volta le aveva spostate verso Luca. I tacchi erano praticamente sul pube del nostro toro. Con le mani li tratteneva a sé. Una mano l’aveva messa sulla caviglia e l’altra sulle gambe.

“Sei comoda?”

“Sì.”

“Comunque le coppie cuckold sono le migliori. Vedrete che vi divertirete molto. Dovete lasciarvi andare e godervi ogni singolo momento.”

“Dici davvero?”

“Sì Giada. Magari non tutti sono predisposti a questo genere di fantasia. Ci provano, ma poi nel peggiore dei casi si separano. Altri invece grazie a questa fantasia trovano un equilibrio che rende il legame indissolubile.”

“Speriamo che sia così allora.”

“Lo spero anch’io. E’ molto importante il legame che si crea tra noi. Togliamo qualsiasi imbarazzo e cerchiamo di essere naturali e spontanei.”

Luca stava sfilando le decolletè a Giada. Lo stava facendo molto lentamente e con molta grazia. Gliele avevo regalate il Natale passato. Erano davvero delle belle scarpe, firmate. Le avevo pagate un sacco di soldi. Si meritava il meglio.

Una alla volta le poggiava a terra. Sembrava quasi un padre con la propria figlia.

Giada era immobile con il fianco appoggiato allo schienale del divano e la schiena appoggiata al mio petto. Le tenevo le braccia sui fianchi. Eravamo dolcissimi in quella posizione.

Avevo il viso vicino ai suoi capelli e sentivo il suo profumo così intenso e dolce. La fragranza della mia bimba.

“Hai avuto tante storie prima di stare con Marco?”

“Non saprei.”

“Ti andrebbe di togliere i collant?”

Giada aveva voltato la testa verso il fianco per cercarmi. Non sapeva cosa rispondere.

Le suggerivo nell’orecchio la risposta: “Sì amore mio.”

Giada, dopo aver guardato negli occhi Luca, si alzava dal divano e con grazia poneva una mano sotto la gonna e faceva lentamente scendere la calza. Appena scesa sotto la gonna, con entrambe le mani lo faceva scendere fino alle caviglie.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.